POSSO EFFETTUARE ATTIVITÀ SPORTIVA DOPO UN INTERVENTO DI PROTESI?
Lo sport dopo una protesi non solo si può fare, ma è caldamente consigliato. Alcune protesi sono più “performanti” di altre, ma con qualsiasi tipo di protesi si possono effettuare sport. Le protesi di anca e le monocompartimentali di ginocchio sono quelle che permettono al paziente di avere un ritorno ad attività anche ad elevata intensità. Questo perché la biomeccanica dell’anca è più semplice rispetto al ginocchio e anche perché nelle protesi parziali di ginocchio non andando a toccare i legamenti crociati la funzionalità è migliore.
COSA SI INTENDE PER ATTIVITÀ SPORTIVA?
Dopo l’intervento è importante mantenere uno stile di vita attivo, praticando attività aerobica a intensità moderata per minimo 30 minuti 4-5 volte alla settimana o a intensità vigorosa per almeno 20 minuti 2-3 volte a settimana. Esercizi di rinforzo muscolare in isometrica o anche con pesi andrebbero svolti con regolarità. Un buon tono muscolare ha un effetto protettivo sulla protesi e previene cadute o movimenti che potrebbero portare a lussazione dell’impianto o fratture intorno ad essa. L’attività fisica inoltre porta aumento di massa ossea, quindi previene l’osteoporosi e i problemi connessi a questa patologia.
POSSO EFFETTTUARE ANCHE ATTIVITA’ AGONISTICA?
La realtà è che non ci sono delle evidenze chiare sull’usura protesica e sulla conseguente necessità di revisione dell’impianto. È evidente che se la protesi è costantemente sottoposta a carichi molto elevati e cicli di lavoro intensi la possibilità che possa consumarsi prima è chiara. Sicuramente non sono consigliati la corsa di lunga distanza, come la maratona, o gli sport di contatto. Questo per un discorso di usura nel caso della corsa, invece per un rischio di traumi importanti, fratture e lussazioni per gli sport di contatto. Premesso ciò, ognuno è libero in base alle proprie passioni, età e condizione fisica di accettare un eventuale aumento del rischio di traumi o consumo articolare.
COSA CONSIGLIANO GLI ESPERTI?
- Ritornare a una attività di intensità moderata e impatto intermedio 3-6 mesi dopo l’intervento
- Evitare le attività ad alto impatto
- Evitare sport di contatto
- Incoraggiare i pazienti alla ripresa dell’attività sportiva con consigli mirati su carichi di lavoro e tipologia di esercizio